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Attualità

Negli ultimi anni gli studi sul cervello hanno fatto passi da gigante. E se da un lato, grazie alla collaborazione fra tecnologia e neuroscienza, è oggi possibile applicare le conoscenze acquisite sul suo funzionamento anche nell’ambito della robotica, con l’obiettivo di sviluppare automi sempre più “umani”, dall’altro quelle stesse conoscenze aprono a processi di potenziamento del nostro apparato cerebrale, nella direzione di raggiungere livelli prestazionali sempre più elevati e avvicinare così l’uomo a un “robot”. Quali sono i rischi e quali le opportunità per il futuro?

Ospiti

Johann Rossi Mason

Giornalista medico-scientifica, classe 1969. Di madre italiana e padre americano è specializzata in neuroscienze, etologia umana, antropologia culturale e bioetica. Ha collaborato con le più importanti testate italiane come La Repubblica, il Venerdì, Mente & Cervello, Galileo, Salve. Conduttrice televisiva in Rai dal 2005 al 2007, ha scritto diversi libri e saggi scientifici.

Maria Alessandra Umiltà

Laureata in Scienze Biologiche presso l'Università di Bologna ha poi conseguito il Dottorato di Ricerca in Neuroscienze Presso l'Università di Parma. Attualmente è Professore Associato di Fisiologia nel Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell'Università di Parma e svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia della stessa Università. 

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